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PRINCIPI E SIGNORI
Le Biblioteche nella seconda metà del Quattrocento
Atti del Convegno di Urbino, 5-6 giugno 2008
a cura di
Guido Arbizzoni, Concetta Bianca, Marcella Peruzzi
Urbino 2010
Pagine 427
Nei giorni 5 e 6 giugno 2008 si è svolto ad Urbino il convegno Principi e Signori. Le Biblioteche nella seconda metà del Quattrocento. All’organizzazione di quell’incontro hanno contribuito l’Accademia Raffaello, il Dipartimento di Studi sul Medioevo e Rinascimento dell’Università di Firenze ed il Dottorato in Scienze Umanistiche della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
È apparso da subito che l’interesse suscitato dall’articolato programma e dalla qualità delle relazioni, dimostrato dalla ampia partecipazione di uditori e dalla vivacità delle discussioni, avrebbe meritato di non esaurirsi nell’occasione convegnistica, ma di essere consolidato e confermato nel tempo attraverso la pubblicazione degli Atti. Quest’onere è stato assunto dall’Accademia Raffaello, che li ha accolti nel proprio programma editoriale che li ha accolti nel proprio programma editoriale, così confermando una tradizione che più volte in passato l’ha vista collaborare con istituzioni accademiche, museali, universitarie.
Che poi il volume si inserisca perfettamente nei compiti istituzionali dell’Accademia è dato dalla centralità che, nel panorama delle biblioteche principesche del secondo Quattrocento, è da sempre riconosciuto alla biblioteca urbinate, lustro, vita e prestigio del palazzo edificato da Federico, come testimonia, alle soglie del Cortegiano, Baldassar Castiglione: «Appresso con grandissima spesa adunò un gran numero di eccellentissimi e rarissimi libri greci, latini ed ebraici, quali tutti ornò d’oro e d’argento, estimando che questa fusse la suprema eccellenzia del suo magno palazzo»
Guido Arbizzoni
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