Serena Balzani - Marina Regni
VASAI E PITTORI A CASTELDURANTE
NEI PRIMI DUE DECENNI DEL SECOLO XVI.
NUOVI APPORTI DOCUMENTARI
Urbino 2004
pp. 128, tav. 3

 Una rigorosa indagine archivistica consente di gettare luce su un periodo particolarmente fecondo della vita artistica dell'antica Casteldurante, che ha rappresentato uno dei centri più fiorenti della produzione ceramica rinascimentale.
Vengono tratte dalla polvere documentaria le storie di numerosi nuclei familiari di vasai, attivi nei primi due decenni del Cinquecento, da quell'Angelo di Meo a Ludovico Picchi, che consegna al figlio Giorgio, come era consuetudine, le redini della propria bottega; da Sebastiano Sabatini ad Angelo Morelli: personaggi noti soltanto al pubblico degli addetti ai lavori, ma protagonisti di una stagione artisticamente feconda. Ed accanto a quel popolo di 'maiolicari', viene scandagliato attentamente il fondo 'perugino' per riportare alla superficie un mondo di provincia pullulante di personaggi secondari (i pittori, questa volta), a cui occorrerà prestare più attenzione per ricostruire la trama artistica del primo Cinquecento del Ducato di Urbino.
Una appendice documentaria di regesti completa un contributo realizzato con indubbia perizia archivistica.

 

 

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