Sthendal Queste pagine sthendaliane, che dovevano far parte di un disegno più ampio in vista di una Histoire de la peinture en Italie, rappresentano, secondo Bogliolo, un “originale, intenso, vivace breviario intellettuale di uno dei massimi scrittori dell'età moderna”. Esse sono il risultato di un lavoro di amalgama che tiene conto di vari contributi critici, da Vasari a Mengs a Quatremère: fonti mai accolte dallo scrittore francese in maniera scontata, sempre invece sottoposte ad un autonomo criterio di giudizio, in virtù di una personalissima concezione dell'estetica. E risultati fecondi nascono da questa sortita di Sthendal nel campo della pittura, se non altro per il valore simbolico di cui è portatore il genio di Raffaello, da sempre venerato come “modello di perfezione umana e artistica”. |
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