Agostino Aurati È uno studio monografico che fa luce su un personaggio urbinate che contribuì con i suoi scritti a far conoscere la civiltà orientale del Cinquecento. Accolto da Ignazio di Loyola nella compagnia di Gesù nel 1541, Lancilotto ebbe notorietà, oltre che per il suo apostolato, per due circostanziate Relazioni sul Giappone: la prima, di natura prevalentemente religiosa e morale, è riportata in appendice nella testimonianza autografa della Biblioteca Nazionale di Roma. Una libera traduzione dal portoghese delle due relazioni, pubblicata in questa sede, si rivela miniera inesauribile di notizie sui costumi e sulle abitudini di vita degli abitanti delle terre asiatiche. |
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