Richard Harprath La corposa silloge di saggi, che lo studioso tedesco Richard Harprath ha dedicato a Raffaello a partire dal 1976, viene proposta in elegante traduzione all'attenzione del pubblico italiano. A Di Teodoro e Tempestini va il merito di aver riannodato le fila di un percorso critico che si è bruscamente interrotto nel 1995, anno della prematura scomparsa di Harpath: semplici schede, brevi interventi, saggi di attribuzione editi in cataloghi, riviste o studi collettanei, rappresentano un organico corpus che fa luce sull'attività tarda dell'Urbinate. La felice intuizione dello sudioso di iconografia rinascimentale, corroborata da solide conoscenze acquisite nel campo dell'archeologia e della filologia classica, ha permesso di compiere decisivi passi in avanti e, in alcuni casi, di risolvere intricate questioni attributive, che avevano angustiato schiere di critici di ogni tempo. Di rilevante significato sono i saggi che Harprath ha dedicato ai disegni di Amore e Psiche e di Mercurio e Psiche , ascritti alla mano di Raffaello quali studi preparatori par la volta della Loggia di Psiche alla Villa Farnesina. L'opera, preceduta da una esaustiva nota bibliografica, si avvale di un ricco corredo iconografico, accolto nella sezione finale del volume. |
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